Elenchi difformità per i cantieri: buone abitudini per evitare le rilavorazioni e consegnare i progetti con la qualità
Sebbene le rilavorazioni siano inevitabili nei lavori di costruzione – a causa di nuove richieste avanzate dal cliente o per problemi imprevisti incontrati in cantiere – una buona comunicazione consente di gestirle più facilmente e magari addirittura evitarle. Una buona app per gestione dei cantieri aiuta i team sul campo a segnalare facilmente le problematiche e a correggerle, rendendo il processo di risoluzione degli elenchi difformità più rapido ed economico.
Comprendere tutte le fasi della gestione degli elenchi difformità e adottare le migliori buone prassi per assicurare che le informazioni siano sempre condivise tra coloro che ne ha bisogno, quando ne hanno bisogno, aiuta general contractor, subappaltatori, committenti lavori e architetti a semplificare il processo di ultimazione e chiusura dei lavori. In questo articolo condividiamo alcuni preziosi consigli per snellire il processo degli elenchi difformità.
Che cos'è un elenco difformità?
L'elenco delle difformità, detto anche lista di controllo finale o punch list, è una parte importante della chiusura di un progetto di costruzione e sostanzialmente assume la forma di un documento che elenca i lavori da eseguire o correggere prima che il progetto possa essere considerato come ultimato. Gli elenchi difformità includono in genere elementi come piccole modifiche e correzioni – cose da sistemare, da testare, aggiungere e rimuovere – necessarie per garantire che il progetto finale corrisponda ai requisiti delle specifiche. Possono esservi inclusi anche eventuali danni verificatisi durante i lavori di costruzione e che devono essere riparati.
Il processo di verifica
Quando i lavori sono completi al 99%, committente lavori, architetto e general contractor ripercorrono l'intero progetto o una sua parte, alla ricerca di difetti. Questo è il momento dell'ispezione.
Il general contractor redigerà un report indicando tutte le carenze riscontrate in cantiere, allegando foto e precisandone la posizione sulle planimetrie. Il report passa poi all'architetto a cui spetta confermare che il documento include tutti gli elementi discussi durante la verifica. Le difformità rilevate saranno assegnate ognuna al subappaltatore che ne è responsabile e che sarà quindi tenuto a risolvere il problema nei tempi previsti.
Chi è responsabile delle voci dell'elenco difformità?
Tutti i soggetti che partecipano alla realizzazione di un progetto di costruzione svolgono un ruolo importante nel processo di verifica degli elenchi difformità. Alcuni saranno più coinvolti nella creazione dell'elenco, mentre altri avranno maggiori responsabilità nel trattare le voci che vi sono contenute.
Il general contractor effettuerà dei sopralluoghi insieme al committente lavori e all'architetto per creare l'elenco difformità. Il general contractor procederà poi ad assegnare gli elementi da riparare al subappaltatore responsabile. Spetta al general contractor comunicare i progressi dell'elenco difformità al committente lavori e segnalarne le varie voci agli appaltatori specializzati.
Sono quindi gli appaltatori specializzati a occuparsi della risoluzione dei problemi segnalati nell'elenco difformità e che gli vengono assegnati. Tocca a loro entrare in azione e svolgere con efficienza il lavoro richiesto per semplificare la chiusura del progetto. I subappaltatori devono assicurarsi che il loro lavoro sia conforme alle specifiche di disegno stabilite dall'architetto o dal team di progettazione per evitare conflitti e rilavorazioni non necessarie.
Il proprietario del progetto dovrebbe essere presente per i sopralluoghi in cantiere nelle varie fasi del progetto, in modo da essere al corrente dell’andamento e dell'avanzamento dei lavori. Al termine di un progetto, è il committente dei lavori che firma l'elenco difformità e si assicura che tutte le voci dell'elenco siano state risolte.
Dall'inizio alla fine del progetto, è compito di architetti, progettisti e ingegneri garantire che le opere siano tutte conformi alle specifiche dei disegni costruttivi approvati e che tutto funzioni come previsto. Essi devono partecipare al sopralluogo finale in cantiere per firmare per approvazione le voci dell'elenco difformità e confermare che il prodotto finale corrisponde ai disegni costruttivi originali.
Buone prassi per gli elenchi difformità
General Contractor: creazione delle voci dell’elenco difformità in cantiere
Quando il general contractor inizia un progetto, deve anche stilare un elenco difformità. Questo può diventare come una checklist per gli elenchi difformità. Ogni volta che si fa un sopralluogo in cantiere e si nota un difetto, il problema va immediatamente documentato per discuterne in seguito con il committente lavori e/o con gli appaltatori specializzati. Invece di aspettare la conclusione del progetto per comunicare le voci dell'elenco difformità, il general contractor può utilizzare un software di gestione dei cantieri come Fieldwire per documentare i problemi del cantiere direttamente dal cantiere, creando un elenco difformità e segnalando i difetti ai subappaltatori interessati. È cosi possibile generare in pochi secondi un report di difformità specifico per le varie specializzazioni oppure un report giornaliero di cantiere e inviarlo a ciascun appaltatore specializzato con pochi clic. Ripetere regolarmente tale processo aiuta i general contractor a chiudere più velocemente il progetto, perché più sono le voci dell'elenco difformità che vengono affrontate nell'immediato, minori saranno quelle da rivedere in seguito. Tale processo è molto più efficiente del dover prendere manualmente appunti durante i sopralluoghi in cantiere e poi digitarli e allegarli a un'email per i subappaltatori una volta in ufficio.
Appaltatore specializzato: definire le priorità di ciò che deve essere fatto
I subappaltatori devono capire chiaramente cosa fare per risolvere le voci dell'elenco difformità, sapendo quali sono le carenze ma anche quando, dove e perché devono essere affrontate. Affinché i subappaltatori abbiano in ogni momento accesso alle informazioni di cui hanno bisogno, è necessario utilizzare un software per gli elenchi difformità come Fieldwire che sia in grado di riunire i dati e i team sul campo in un singolo ambiente. Ad esempio, quando una voce dell'elenco difformità viene assegnata a un appaltatore specializzato in cantiere, questi ne viene avvisato in tempo reale. Con uno smartphone o un tablet, è possibile aprire la voce dell'elenco difformità sull'app Fieldwire e vederne l'esatta posizione su una planimetria, le ore di lavoro necessarie e la data di scadenza. Mentre lavora per risolvere le voci dell'elenco difformità, il subappaltatore può inviare messaggi, foto e video al general contractor tramite l'app Fieldwire per comunicare i progressi. I problemi riportati nell'elenco difformità vengono così risolti in modo efficiente, tutti rimangono sulla stessa lunghezza d'onda e non è necessario nessun via vai di email per comunicare i cambiamenti.
Committente lavori: utilizzo del processo di verifica delle difformità per monitorare i progressi
Una buona prassi specifica per il committente lavori è quella di porre al general contractor un elenco di domande durante i sopralluoghi in cantiere che potrebbero far emergere ulteriori elementi di difformità. Alcuni esempi di domande che il committente lavori potrebbe porre sono: "Le prese funzionano tutte correttamente?", oppure "La copertura di vernice è adeguata?". Se la risposta è negativa, il general contractor dovrà creare una nuova voce nell'elenco difformità da sottoporre agli appaltatori specializzati.
Utilizzando una app per la gestione dei cantieri per favorire una comunicazione trasparente, i committenti lavori possono tenere traccia delle condizioni del cantiere anche prima di procedere al sopralluogo. L'impostazione dei livelli di autorizzazione nel software che danno al committente lavori (e solo al committente lavori) il diritto di verificare le voci dell'elenco difformità aiuterà il progetto a procedere nel rispetto delle richieste, delle specifiche contrattuali e delle planimetrie originali.
Architetto: verifica della corrispondenza tra le voci dell'elenco difformità e i disegni costruttivi finali
Confrontarsi continuamente con il committente lavori per allinearsi alle sue aspettative permette ad architetti, progettisti e ingegneri di assicurarsi una verifica finale indolore e tale da richiedere interventi minimi. La creazione e il rispetto di una serie di buone prassi per gli elenchi difformità è fondamentale per raggiungere lo status di zero difformità e concludere il progetto nei tempi previsti. Avere a portata di mano modelli e checklist può essere utile anche garantire l'accuratezza delle verifiche, per redigere facilmente i report e per velocizzare la chiusura del progetto.
Risparmia tempo utilizzando i modelli di elenchi difformità
Quando il momento del sopralluogo si avvicina, prepararsi è facile riunendo tutto quello che serve all'interno dell'applicazione di gestione dei cantieri Fieldwire. È infatti possibile aggiungere attività per qualsiasi elemento del cantiere, da quelli specifici per le varie specializzazioni, a quelli definiti dalla posizione o relativi a un determinato ambiente o edificio specifico. Ogni attività può includere note dettagliate, istruzioni e checklist, in modo che ogni appaltatore sappia esattamente cosa completare (e in quale ordine). Ogni modello di checklist creato viene salvato all'interno di Fieldwire, in modo da poter aggiungere rapidamente la stessa checklist ad altre attività simili o ai modelli preimpostati di elenchi difformità.
Una volta create le attività e pronti a iniziare la verifica, basterà portare in cantiere il modello di elenco difformità sul proprio dispositivo mobile. È possibile accedere ai dati del progetto in Fieldwire anche quando si è offline e, se si notano elementi in sospeso dell'elenco difformità, basta documentare tutto nell'app per segnalare al team che c'è ancora molto lavoro da fare. Quando ci si ricollega alla rete WiFi, il progetto viene aggiornato con tutti i nuovi dati aggiunti durante il sopralluogo e notifiche vengono inviate a tutti coloro che devono averne comunicazione. Per essere poi sicuri che il team sappia esattamente cosa cercare, basta scattare foto di ogni carenza e aggiungerle direttamente nei commenti dell'attività. I contenuti aggiunti alle attività ricevono una marcatura temporale e notifiche in tempo reale vengono inviate a tutte le parti coinvolte. Anche le attività possono essere facilmente duplicate se alcuni elementi si ripetono in più posizioni. Ciò risulta particolarmente utile se si inseriscono le attività direttamente sui disegni costruttivi, in modo da non creare confusione sull'ubicazione di ciascun intoppo.
Completata la verifica, è possibile creare facilmente un report con Fieldwire. Scopri come creare i report per gli elenchi difformità in questo articolo del blog.